Lazio, in arrivo il verdetto della Commissione: gli scenari tra presente e futuro

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È in arrivo il verdetto della Commissione sulla fotografia dei conti della Lazio al 30 settembre. La nuova Authority, che ha sostituito la Covisoc, comunicherà ai club di Serie A se il mercato, per la sessione invernale, sarà libero o se ci saranno limitazioni - attese per almeno sei società italiane - a causa di un possibile sforamento della soglia (0,8) richiesto dalla Figc per l'indice di costo del lavoro allargato. Questa l'ipotesi più probabile per il futuro della Lazio, benché da Formello non escludono possibile sorprese.

Il verdetto potrebbe incidere sull'eventuale arrivo di Insigne: qualora la Commissione non dovesse dare il via libera a Lotito, servirebbe un'uscita per coprire la cifra accordata per il suo ingaggio. A poco, dunque, basterebbero le cessioni estive di Tchaouna e Casale. La Lazio dovrà comunque lavorare in uscita: ogni cessione diventa indispensabile in ottica bilancio e, al netto delle smentite del club biancoceleste, al momento servono circa 25-30 milioni di euro di plusvalenze da realizzare nel mercato di gennaio per evitare un peggioramento del parametro del costo del lavoro allargato.

La Lazio, questo è certo, tornerà a puntare sui giovani italiani - piace Fabbian da tempo -. Con l'introduzione delle novità FIGC sul mercato estivo del 2026, l'acquisto di calciatori under 23 italiani non graverà sui conti delle squadre di Serie A. L'ipotesi di un nuovo blocco totale, in estate, resta comunque lontana: servirebbe un evidente peggioramento dell'indice di costo del lavoro allargato e due sforamenti consecutivi - trimestrale di settembre 2025 e di marzo 2o26 - per incappare in questo scenario.