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Lazio, l’avvocato di Immobile: “Il video chiarisce molto. Comune? Parte in causa”

Immobile incidente
Arrivano novità sulle circostanze che hanno portato all'incidente di Ciro Immobile: sarebbero emersi video sul malfunzionamento del semaforo

AGGIORNAMENTO ORE 12:43 - Arrivano anche le parole del legale di Immobile, Erdis Doraci, dopo le testimonianze da parte del tassista che ha ripreso il malfunzionamento del semaforo dell'incrocio di piazza delle Cinque Giornate. Di seguito il suo intervento ai microfoni di RadioSei:

"Ero e sono convinto della buona fede di Ciro, ma mi è sembrato fin da subito in buona fede anche l'autista del tram. Vedevo che anche dal suo lato che insisteva di essere passato col verde. Fin dall'inizio ho avuto dubbi sul funzionamento del semaforo e la dichiarazione che fece il Comune sul fatto che il semaforo non avesse malfunzionamenti, non chiariva nulla perché non fotografava la situazione al momento dell'incidente. Il video pubblicato oggi fa capire chiaramente che quel semaforo aveva problemi. A me sembra evidente che l'incidente sia avvenuto perché entrambi avevano il semaforo verde. Del resto l'insistenza di entrambi i coinvolti nell'incidente era già un indizio.

Molti tassisti mi avevano contattato per riferirmi che quel semaforo era chiaramente difettoso, ma in assenza di video queste dichiarazioni erano poco conferenti. Ora che abbiamo il video è tutto più chiaro. Tra l'altro chi lo ha fornito non è nemmeno un testimone di parte e personalmente nemmeno lo conosco. A questo punto il Comune è parte in causa e a meno che esso non provi con un video del momento dell'incidente che in quell'attimo il semaforo funzionava, vale questo video che dimostra il funzionamento difettoso. Adesso avendo come elemento di prova questo filmato. la linea difensiva si baserà su di esso che corrobora la tesi del mio assistito Ciro immobile di essere passato col semaforo verde. Il fatto poi che Ciro non fosse distratto lo dimostra che ha svoltato a sinistra per evitare il tram e questa cosa ha evitato una tragedia. La reazione di Ciro è stata determinante".

Un impatto violentissimo, un incidente non trasformatosi in tragedia grazie alla robustezza dell'auto che Ciro Immobile, lo scorso 16 aprile, guidava attraversando l'incrocio di piazza delle Cinque Giornate. Poi lo scontro il tram, la paura raccontata per la salute delle proprie figlie ma non solo. La dinamica del sinistro, dopo più di 2 settimane, non è stata ancora chiarita del tutto. Entrambi (il capitano della Lazio e il conducente del tram) sostengono, cercando di far valere, le proprie ragioni: sostenendo di essere passati con il verde. Di malfunzionamento del semaforo si è poi parlato, con le testimonianze dei vari tassisti del luogo. La Repubblica, proprio in merito al funzionamento o meno del semaforo, svela importanti novità.

Un video, non del giorno dell'incidente di Immobile, ma del 26 di aprile. Alle ore 21:42 si vede come un semaforo spento inizi prima a lampeggiare per poi diventare rosso. Nel frattempo due autobus, a velocità sostenuta, hanno già attraversato l'incrocio. Nessuna conseguenza, fortunatamente. Le testimonianze di Immobile e del conducente, sono andate inevitabilmente a contrasto ma, dopo l'analisi delle immagini sul malfunzionamento del semaforo, potrebbero anche coincidere. Arrivano anche delle testimonianze proprio da parte di chi, tramite la propria dashcam, si è reso conto del malfunzionamento del semaforo. Emanuele, tassista romano, ha così parlato alla Repubblica:

"Era la prima volta che ho notato una cosa del genere per questo sono andato a riprendere la registrazione della Dash cam e ho isolato i frame prima del semaforo. Se quei due autobus stavano attraversando mentre il mio semaforo era spento, significa che per loro era verde. Non è pensabile che due autobus si buttino così sulla carreggiata veloce con il rosso. Io non so cosa sia successo il giorno dell’incidente di Immobile però posso dire che nel mio caso il semaforo non ha funzionato. L’ho anche segnalato ai vigili un’ora dopo. Da quel giorno non mi è più ricapitato".