Quello che inizierà tra pochi giorni sarà un Mondiale atipico che ha inciso ed inciderà su tutta la stagione 2022/23. Già in estate la preparazione è stata inusuale. E con un mese e mezzo abbondante di stop sarà fondamentale arrivare in condizione a gennaio. La Lazio potrà contare sul gruppo al completo, fatta eccezione per Milinkovic e Vecino. La competizione cade in mezzo alla stagione, con ancora quattro giornate che mancano alla fine del girone d'andata. La ripresa sarà una vera e propria incognita, sulla falsa riga della stagione 2019/20 interrotta per la pandemia. Il bilancio dei biancocelesti è positivo, quarto posto in classifica con 30 punti in 15partite e una media punti da piazzamento in Champions.
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Lazio, l’incognita Mondiale e gli obiettivi in vista del campionato
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Nella sosta gli obiettivi principali in casa Lazio riguardano i recuperi di Immobile, Zaccagni, Patric e Lazzari, assenti nella trasferta di domenica a Torino. Avere il gruppo quasi al completo può rappresentare un vantaggio come uno svantaggio. C'è chi sostiene che il Mondiale permetterà ai calciatori di continuare a mantenersi in forma e chi invece, come Sarri, auspicava una pausa dopo un calendario così frenetico. Gli impegni fitti hanno inciso dal punto di vista fisico e con un Mondiale di mezzo - una competizione probante che si disputa in meno di un mese - il rischio delle ricadute alla ripresa del campionato è maggiore per chi partirà in Qatar. Come detto, però, è difficile prevedere la situazione che verrà a crearsi a gennaio. Ciò che conta per Sarri è poter lavorare sul campo anche con l'obiettivo di inserire i nuovi arrivati che si sono visti meno, come Marcos Antonio o Maximiano.
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