Lazio, Jeda: “Biancocelesti formidabili, ma c’è un problema”

ROMA - Una delle caratteristiche della Lazio, uscita fuori in questa seconda parte di stagione, è l'ottimo approccio agli scontri diretti. Se si eccettua la sconfitta perentoria subita contro l'Atalanta all'andata (1-4) nelle altre partite i biancocelesti hanno sempre fornito ottime prestazioni, riuscendo anche a vincere con Napoli, Roma e con la stessa Dea. Non solo, la banda Inzaghi è riuscita anche a fermare all'Olimpico sia la Vecchia Signora che l'armata di Conte con il medesimo punteggio (1-1). Si tratta di dati incoraggianti per la corsa al quarto posto, ma l'altra faccia della medaglia riguarda il fatto che nel girone di ritorno tutte queste sfide di cartello verranno giocate lontano da Roma. Con gli stadi vuoti lo svantaggio non sarà troppo tangibile.

L'ex calciatore Jeda è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per esprimersi sul big match di domenica sera: "E' una partita importante per entrambe, ma forse più per i nerazzurri. I meneghini sono fuori dalle altre competizioni e devo fare uno sforzo in più in campionato. La squadra di Conte non si può permettere di perdere punti ora. Ha bisogno di lottare fino alla fine per il titolo perché è l'unico obiettivo che gli è rimasto. I biancocelesti potrebbero accontentarsi anche di un pareggio".

Conte vs Inzaghi

"Sono due grandi allenatori, ma io scelgo Inzaghi. In questi anni ha fatto crescere esponenzialmente la Lazio. Ha valorizzato giocatori sconosciuti. I fatti parlano per lui. Non credo che i nerazzurri siano più forti della Lazio. Conte ha Lukaku, Hakimi e Barella. I biancocelesti sono formidabili dal centrocampo in su e hanno meccanismi ormai collaudati. Il problema dei capitolini è solo la rosa ristretta, ma non sono assolutamente inferiori ai nerazzurri".