Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >
news
Lazio e Juve al crocevia decisivo. Tudor ritrova il suo passato, Baroni…
Poco più di un anno fa, il 30 marzo 2024, Igor Tudor faceva il suo esordio sulla panchina della Lazio battendo - ironia del destino - proprio la sua Juventus. Durante la gestione del tecnico croato tuttavia i livori che già stavano già forti nello spogliatoio biancoceleste crebbero con lo spogliatoio che si spaccò definitivamente nel breve periodo gestito. Il divorzio fu inevitabile considerando molteplici affetti, dal rapporto più che complicato con parte della tifoseria, fino alla considerazione di alcuni giocatori divenuti oggi centrali in questa Lazio. Dopo 13 mesi e poco più, Tudor tornerà di nuovo all'Olimpico, sempre come traghettatore ma questa volta della Juventus. Lazio e Juve al crocevia decisivo: entrambe chiamate a non sbagliare per continuare ad alimentare il sogno di un piazzamento nella prossima Champions.
Baroni dal canto suo va a caccia di un successo che all'Olimpico che manca dal 9 febbraio scorso, giorno in cui anche i biancocelesti riuscirono a battere il Monza in casa. Quella sui lombardi rimane fin qui l'unica vittoria del 2025 tra le mura amiche, rendimento negativo mai visto (anche se Sarri si dimise dopo 3 ko interni consecutivi). Quello che è successo alla Lazio a partire da gennaio rimane uno dei principali interrogativi, mai risolti neanche dai giocatori che non si spiegano tale rendimento all'Olimpico. Imperativo prepararsi al meglio all'assalto: questa volta non si può davvero sbagliare. La Champions passa per l'Olimpico, sfatare un tabù lungo più di 3 mesi è imperativo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA