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Isaksen trascina la Lazio, la sua prova contro la Juventus è da incorniciare. Travolge l'ex Tudor e sorprende anche Sarri, il danese è tra i migliori in campo di Lazio-Juventus e trova una prova che restituisce grande fiducia dopo i problemi occorsi in estate legati alla mononucleosi che ne ha vanificato la preparazione estiva. L'ex Midtjylland ha sofferto prima di poter tornare a giocare in campo, ora si gode la propria rivincita personale sul tecnico croato che lo aveva relegato ai margini ai tempi della Lazio.
Sfiora un eurogol all'80'. Quando il possesso è bianconero, è chiamato al sacrificio: ma quando il pallone è tra i suoi piedi, è una spina nel fianco della difesa juventina. Una costante, fatta di gestione della sfera e di strappi estemporanei ad allungare la Juventus. Un lavoro prezioso e ben svolto, una prova che dà grande fiducia a Sarri per i prossimi impegni. La sua grande partita è certificata anche dai numeri sui falli - sistematici - subiti nella sfida: ben otto, più di qualunque altro giocatore di Serie A in questo avvio di stagione. Un dato che certifica anche il suo stato di forma in crescita.
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