Lazio, Kamada e la cura Tudor: è lui l’uomo in più degli ultimi due mesi

Di Gianluca Mattalini

La Lazio ha finalmente scoperto il valore di Daichi Kamada. Arrivato in punta di piedi dopo il ritiro di Auronzo di Cadore, utilizzato da Sarri in avvio di stagione prima di scomparire dai radar. L'addio sembrava scontato già da gennaio, ma con l'avvento di Tudor le cose sono cambiate fin da subito. Nelle undici partite totali dirette dall'allenatore croato, Daichi è sceso in campo per ben dieci volte, di cui nove volte da titolare. Un cambio di marcia importante, che lo ha portato a riconsiderare il suo futuro in biancoceleste.

Prima Fabiani, poi Lotito, hanno confermato la volontà del giocatore di rimanere nella Capitale anche in vista della prossima stagione. Per Kamada, la possibilità di esercitare l'opzione di rinnovo in maniera unilaterale entro la fine del mese: sono quindi giorni caldi. In caso di permanenza, la Lazio si aggiudicherebbe una pedina fondamentale da cui ripartire in vista del prossimo anno.