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Lazio, ricordi Kerkez? “Esultanza? Ho giocato al Milan, volevo imitare Theo”
La Lazio ha trovato una nuova freccia sulla corsia mancina, Nuno Tavares - al netto dei numerosi stop - è stato un vero e proprio fattore nella stagione della squadra di Baroni. Ma appena due anni fa i biancocelesti, alla ricerca di un interprete di livello, erano vicini a segnare un colpo molto importante come Milosz Kerkez. Soprattutto se guardiamo al suo apporto in prospettiva: oggi, con il Bournemouth sta sorprendendo tutti con qualità eccelsa e corsa a perdifiato.
Fu vicinissimo alla Lazio nell'estate 2023, l'affare saltò per pochissimi milioni di euro e il terzino ungherese classe 2003 approdò proprio in Inghilterra, dove tutt'ora milita. Oggi, dopo due stagioni con la maglia delle cherries il verdetto è inequivocabile: non può che essere un rimpianto il suo mancato acquisto. Attualmente, infatti, dopo la grande stagione della squadra di Iraola il terzino ex Az Alkmaar è monitorato con costanza dai dirigenti dei miglior club al mondo - su tutti Liverpool e Real Madrid -.
Lui che si fece notare proprio con la maglia degli olandesi in un doppio confronto agli ottavi di Conference League contro la Lazio. All'Olimpico riuscì addirittura a timbrare il cartellino, fu forse il momento di svolta della sua carriera. Oggi, infatti, è tra gli interpreti più talentuosi e qualitativi nel suo ruolo. E proprio riguardo quel gol all'Olimpico, celebrato con l'esultanze della cornetta del telefono come Theo Hernandez - suo compagno di squadra e idolo ai tempi del Milan - Kerkez ha svelato un particolare aneddoto nel corso del documentario "Bournemouth, don't call it Cinderella anymore", realizzato da gianlucadimarzio.com. Queste le parole di Kerkez.
"L'esultanza deriva dal fatto che, ovviamente, ho giocato con il Milan. Affrontavamo la Lazio e Theo Hernandez aveva segnato il gol della vittoria per 3-2(Milan-Lazio 3-2, 23 dicembre 2020, n.d.r.). Poi anch'io, nel match con l'Az Alkmaar, ho segnato il gol della vittoria per 1-2 e ho deciso di fare l'esultanza del telefono sul momento, ho preso quella decisione in una frazione di secondo. Non era in programma".
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