Lazio, Lazzari è pronto e scalda i motori per una stagione da protagonista

Il ritiro di Auronzo di Cadore è ormai andato in archivio. La Lazio nella giornata di oggi si ritroverà a Formello per l'unico allenamento in programma nella Capitale. Domani i biancocelesti, infatti, partiranno alla volta della Germania. Il secondo mini ritiro che aspetta la Lazio permetterà di alzare l'asticella in vista della nuova stagione che si avvicina a grandi falcate. Chi, di questo nuovo campionato, vuole essere grande protagonista con la maglia della Lazio è sicuramente Manuel Lazzari. Il classe '93 lo scorso anno è stato il più in ritardo a entrare negli automatismi di mister Sarri. L'adattamento da quinto di centrocampo a terzino sembrava essere un ostacolo insormontabile per Lazzari tanto che su di lui era iniziato ad aleggiare lo spettro della cessione. Con il duro lavoro, tuttavia, il numero 29 biancoceleste non si è dato per vinto e dalla sfida esterna con la Salernitana si è ripreso la Lazio convincendo anche mister Sarri.

Punto fisso

Ora di questa Lazio Lazzari è indiscusso protagonista. Nonostante il ritardo ad adattarsi al ruolo rispetto a Marusic, il ragazzo di Valdagno è un inamovibile nelle gerarchi di mister Sarri. Uno dei migliori nel ritiro di Auronzo di Cadore, mostrato ancora l'ottimo feeling fascia destra con Felipe Anderson. Le triangolazioni tra il terzino e l'esterno brasiliano funzionano e convincono mister e tifosi. La sua propensione all'attacco non è sparita e anche sotto le Tre Cime di Lavaredo a più riprese si è affacciato nell'area avversaria, a differenza di Marusic.

Obbiettivi

Durante il ritiro veneto Lazzari ha dichiarato gli obbiettivi personali e di squadra. Il gruppo, rimanendo sulla falsa riga di quanto detto dai suoi compagni è migliorare quanto fatto lo scorso anno. Entrare in Champions è l'obbiettivo minimo di questa Lazio. Per quanto riguarda gli obbiettivi di Manuel Lazzari calciatore, sono altrettanto chiari: migliorare lo score in numero di gol (tre lo scorso anno) e dimostrare la sua duttilità anche nel ruolo di terzino dopo lo scorso anno chiuso in crescendo.