Continua la preparazione della Lazio sotto le Tre Cime di Lavaredo verso il nuovo campionato. Il countodown è già iniziato, meno di un mese al via. Quest'anno il patron Lotito si è mosso nettamente in anticipo, consegnando a mister Sarri nuovi volti da plasmare già ad Auronzo di Cadore. La difesa, vero punto debole della scorsa stagione, è stata nettamente rinforzata. Sono arrivati i nomi fatti da Sarri per i ruoli di centrali; Romagnoli e Casale andranno a comporre, con ogni probabilità, il duo di difesa titolare della nuova Lazio. Sicurezze, invece, i due terzini e sebbene uno di ruolo per la fascia sinistra effettivamente manca Lazzari e Marusic si sono dimostrati, dopo un primo momento di adattamento, giocatori estremamente affidabili. Proprio Manuel Lazzari ai microfoni di Sky Sport è intervenuto per parlare del ritiro e della stagione che si sta avvicinando. Di seguito le sue parole.
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Lazio, Lazzari: “Ripartire dalla seconda metà della scorsa stagione”
"Il nostro obbiettivo quest'anno è migliorare la posizione dell'anno scorso quindi se la migliori vuol dire centrare la zona Champions. L'anno scorso dopo un anno così difficile di cambiamenti e tutto siamo arrivati quinti che non è male anzi. Quest'anno se riusciremo a migliorarci dovremmo centrare la Champions League sapendo comunque che ci sono 7/8 squadre che lottano. Sarà complicato dobbiamo partire forte e mantenere un equilibrio in campionato. I primi sei mesi sono stati complicati. Invece nella seconda parte della stagione abbiamo trovato ritmo ed equilibrio. Avevamo pochi alti e bassi e abbiamo sbagliato poche partite. Dobbiamo ripartire dalla seconda metà di stagione e sicuramente quest'anno ci toglieremo grandi soddisfazioni. Ero consapevole che quello passato sarebbe stato un anno di transito. Dovevo imparare un ruolo nuovo che non avevo mai fatto. I primi tre o quattro mesi sono stati abbastanza impegnativi.
Nella seconda parte di stagione però ho fatto vedere dei progressi e ho finito l'anno nel migliore dei modi. Spero di riuscire a riprendere da dove ho finito per aiutare la squadra. Sono sempre stato convinto di poter fare questo ruolo anche parlandone con il mister. I primi mesi sono serviti per imparare soprattutto quando salire e quando scendere. C'è voluto qualche mese in più probabilmente, ma alla fine ho visto i risultati e ho raccolto quanto seminato. La Lazio e la Nazionale hanno stili di gioco completamente diversi, soprattutto in fase difensiva. Ma giocando con la linea a quattro è tutto più facile. Siamo solo all'inizio, ma credo che la società abbia fatto tanti acquisti. Siamo la squadra con più acquisti in Serie A e sicuramente ne arriveranno ancora. C'è molta fiducia quest'anno, c'è grande entusiasmo, dobbiamo continuare cosi, seguendo il mister sono sicuro faremo meglio dello scorso anno”.
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