Compatti verso l'obiettivo, la voglia di Sarri di "provare a vincerletutte" così da scongiurare "sorprese all'ultimo". La Lazio è pronta al rush finaleverso l'obiettivo Champions. Nonostante gli acciacchi e le defezioni di formazione l'imperativo è quello di centrare una qualificazione che il patron Lotito ha definito un possibile punto di svolta per la squadra e la società. Venerdì dunque bisognerà rialzare la testa dopo la prestazione più che deludente di San Siro contro il Milan. All'Olimpico arriverà il Lecce, cliente più che ostico a caccia di punti cruciali in ottica salvezza. Sarà dunque importante entrare in campo, memori della gara di andata, con la giusta attenzione per scrivere un epilogo differente. I precedenti all'Olimpico però sorridono di gran lunga alla Lazio.
news
Lazio-Lecce, all’Olimpico una sconfitta in ventuno precedenti. L’ultima vittoria…
Quello di venerdì sarà il 22esimo incrocio tra le due compagini all'Olimpico. Nei 21 precedenti i biancocelesti hanno perso in una sola occasione: stagione 2010/11 l'autogol di Muslera e la rete di Carlos Grossmüller permettevano ai salentini di sbancare per la prima volta l'Olimpico. Solo vittorie (13 di cui una arrivata nella Coppa Italia 1987/88) e pareggi (ben 7) nelle restanti 20 partite. L'ultimo successo in casa, 4-2 nella stagione 2019/20, porta inoltre delle firme di rilievo in casa Lazio. La partita, aperta e chiusa dai gol di Correa, ha visto nel mezzo le reti di Milinkovic prima e di Immobile poi. Oggi, chi per un motivo chi per un altro, i due pilastri biancocelesti vivono forse il loro periodo più delicato con la maglia della Lazio: la volontà dei due sarà di certo quella di tornare sul tabellino dei marcatori come accaduto nell'ultimo incrocio. Così da mettere via le inutili chiacchiere facendo solo il bene della Lazio tutta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA