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Lazio-Lecce, tre i diffidati biancocelesti. Ma cosa succede in caso di sanzione?

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Tre i diffidati tra le fila dei biancocelesti in vista dell'ultima giornata. Ma cosa succede in caso di ammonizione? Ecco cosa dice la regola
Edoardo Benedetti Redattore 

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Ultimo ballo all'Olimpico, poi terminerà il campionato di Serie A. Le ultime sfide, poi i verdetti: tra corsa all'Europa e lotta per non retrocedere sono ancora tante le posizioni in classifica da definire, nonostante ieri si sia definito la corsa Scudetto che ha visto il Napoli trionfare sull'Inter. Sarà l'ultimo atto di un campionato sregolato e poco leggibile, che riprenderà quindi il prossimo 23 agosto. E per i calciatori diffidati la data fissata per l'inizio del campionato della stagione 2025/2026 è tutta da guadagnare.

Sì, perché sono ben tre i calciatori a rischio squalifica, in caso di ammonizione, tra le fila della Lazio di Baroni: Nicolò RovellaAlessio Romagnoli e Reda Belahyane. La regola, nella fattispecie, non lascia spazio a interpretazioni di nessun genere. In caso di ammonizione scatterà automaticamente la squalifica da scontare, ovviamente, nella prima gara utile, cioè proprio quella che si disputerà alla prima giornata del prossimo campionato di Serie A. In alternativa, il conto delle ammonizioni verrà di fatto annullato col termine del campionato corrente e ripartirebbe intonso direttamente dalla prima giornata della Serie A 2025/2026.