Cristian Ledesma di derby con la maglia della Lazio ne ha vissuti tanti. Era in campo il 26 maggio, sempre con la fascia da capitano al braccio. Sono ricordi vividi i suoi 9 anni passati a difendere i colori biancocelesti. Intervenuto ai microfoni di TMW, durante la trasmissione "Piazza Affari", si è soffermato a parlare di diversi temi. Dal derby all'eliminazione in Europa League passando per il lavoro dei singoli.
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Lazio, Ledesma: “Derby? Contento, ma una cosa mi ha dato fastidio…”
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Queste le parole dell'italo-argentino: "Un bel derby, sono contento, anche se alcuni termini che ho sentito mi danno fastidio. La Lazio ha fatto una partita seria e non ha rubato niente. È arrivata al derby con giocatori contati e non aveva a disposizione giocatori cruciali. Un'importante passo in avanti per crescere ancora. Felipe Anderson è maturato con Sarri? Credo che non sia più il giocatore discontinuo di prima. È un ragazzo molto più maturo. Sarri lo ha fatto crescere molto ed è maturato soprattutto giocando in Europa. Adesso è un giocatore più completo. Da quando è tornato ha dimostrato continuità e qualità. Secondo me la Lazio può stare tra le prime quattro. La Champions è un obiettivo che si può provare a raggiungere. Non dobbiamo dimenticare però ricordarci che non ha la rosa lunga come quella dell'Inter o della Juve. L'Europa League non è per niente facile, può portare stanchezza mentale e fisica ma il campionato in questo momento è forse più importante. Cataldi? Danilo sta crescendo in un ruolo che non era il suo. Si vede che è cresciuto tantissimo e sono molto contento per lui perché è un bravo ragazzo. Pedro? È importantissimo, è un giocatore che può far crescere la squadra e i giovani. E può ancora dare tantissimo: la sua esperienza e la sua qualità sono fondamentali per il gruppo".
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