Inizia la rincorsa di Lotito per evitare nuove sanzioni alla Lazio sul mercato. La promessa a Sarri è stata fatta: l'ultima parola su acquisti e cessioni a gennaio - o almeno, Sarri indicherà "...i ruoli da rinforzare, più funzionali per il suo credo calcistico" -, ma il club biancoceleste deve ora fare i conti con le urgenze societarie e con la necessità di ripianare il bilancio. Soprattutto perché, al di là di eventuali problematiche sul mercato di gennaio, la situazione potrebbe ripercuotersi sul futuro e anche sulle prossime sessioni.
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Lazio, Lotito tra aumento di capitale e plusvalenze: serve evitare un’altra sanzione
La rincorsa di Lotito per evitare nuove sanzioni alla Lazio sul mercato: serve un aumento di capitale o una cifra cospicua dalle plusvalenze
La società, nel frattempo, può rinnovare i contratti esclusivamente al ribasso o, al massimo, pareggiando l'attuale stipendio percepito dai calciatori. Lotito, per evitare nuove sanzioni a gennaio, dovrebbe ricorrere a un aumento di capitale - per cui c'è tempo fino alla fine di gennaio 2026 -, ma a cui il patron non vorrebbe ricorrere. Un intervento che servirebbe a coprire un buco da circa cinque milioni di euro: il rischio è quello di nuove sanzioni estive.
In alternativa, la Lazio potrebbe optare per la strada delle plusvalenze. Il club biancoceleste, senza un evidente e sensibile aumento dei ricavi nelle prossime settimane e non solo, dovrebbe racimolare circa trenta milioni di euro dalle cessioni. Una cifra non facilmente raggiungibile: se c'è intesa sulla cessione di Mandas già a gennaio, Sarri e Lotito non vorrebbero privarsi di Gila in difesa. Uno tra i pochi elementi che potrebbe garantire ai biancocelesti di incassare certe cifre dal mercato.
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