Lotito sogna ancora il Flaminio: “La Lazio ha bisogno di una casa”

Seguirà la sua Lazio in quello che sarà l'esordio nella nuova Europa. Una competizione, la Conference League, nella quale il presidente Lotito spera comunque di essere solo di passaggio. La Champions, tra reale obiettivo o sogno, deve essere il punto di arrivo di questa squadra. Spera, il patron, che Sarri riesca a spostare ancora i confini della sua Lazio guardando un orizzonte in cui risuona la musica della Champions. Dove arriverà la Lazio lo dirà solo il campo, oggi Lotito intanto continua a fantasticare sul Flaminio. Un progetto, come lo stesso assessore allo sport Alessandro Onarato ha sottolineato più volte, non è stato mai presentato e ieri ai microfoni di Radio Radio il patron ha ribadito la sua posizione. "Il Falminio? Mi interessa tutto ciò che porta miglioramento. La Lazio ha bisogno di una casa, di uno stadio".

"Il Falminio è un'idea che può trasformarsi in fatti concreti. Per realizzarsi deve avere la possibilità do concretizzarsi su tre elementi principali. Primo: la capienza, oggi chiaramente limitata essendo di 16.500 spettatore in base alle norme sulla sicurezza attualmente vigenti e dovrebbe arrivare almeno a 40/45.000. Secondo: una copertura, perché sarebbe anacronistico andare allo stadio e portarsi l'ombrello. Terzo: i parcheggi e le infrastrutture che permettono di raggiungere con facilità e celerità il sito. Se i fossero queste condizioni interverebbe il gioco di squadra per vedere se ci sono le possibilità dal punto di vista normativo e attuativo di questi aspetti"..