00:08 min

news

Lazio, Lotito: “Prima finiamo bene, poi pensiamo al futuro. La Juve?…”

redazionecittaceleste

Ecco come si è espresso il presidente della Lazio, Claudio Lotito, direttamente dalla Lega Serie A Charity Dinner

Non solo il ds Tare. Anche il presidente Lotito, presente alla Lega Serie A Charity Dinner all'hotel Hilton a Roma ha parlato di varie tematiche. Il presidente si è espresso così ai microfoni dei cronisti presenti: "Parlare di mercato ora è fuori luogo. Adesso dobbiamo aspettare la chiusura del campionato, poi stilare i progetti per il futuro. Sulla base di questo allestiremo una squadra in grado di competere alla pari con tutti". Poi sulla stagione e il piazzamento: "Contano gli atti formali, non le ipotesi. Conta il posizionamento ufficiale a fine campionato. Abbiamo allestito una squadra per competere con tutti, siamo usciti quasi sempre vittoriosi negli scontri diretti. È un risultato importante, con organizzazione e lavoro si possono ottenere risultati importanti".

Il patron biancoceleste ha detto la sua anche sul caso Juve: "Non sono abituato a commentare le sentenze. Sono stato una di quelle persone che quando veniva puntato il dito contro la Juve ho ricordato che è un punto si riferimento nel calcio italiano e internazionale. Gli atti di sciacallaggio non appartengono alla mia persona. La Juve saprà difendersi nelle sedi opportune. Gioire di situazioni che hanno costituito nocumento alle altre non rispecchia i valori del calcio".

Infine, è toccato a Sarri: "Ho un rapporto ottimo con lui. È uno degli artefici di questo risultato, ma non il solo. Si ricordi che le sconfitte hanno un solo padrone ma le vittorie dovrebbero essere di tutti. Invece è invertito. Dobbiamo ricordare che è uno sport di gruppo in cui si raggiungono gli obiettivi tutti insieme, ognuno di noi nel proprio ruolo. Quando c’è un lavoro sincrono e lavorano tutti all’unisono, gli obiettivi possono essere raggiunti realmente. Quando uno pensa di essere l’unico artefice di un risultato, gli obiettivi vengono meno".

E ancora: "Il mister è una persona che dedica tutta la sua giornata alla Lazio, è un intossicato del calcio, amo definirlo così. Lo dico con grande soddisfazione, è un valore aggiunto per la crescita del gruppo. Insieme potremo fare e faremo grandi cose. La Lazio deve tornare a essere tra le big del calcio: abbiamo il centro sportivo più grande di Italia, uno dei migliori per stessa ammissione di Infantino che è venuto a farci visita. Facciamo tanto per mettere tutta questa organizzazione al servizio della squadra e raggiungere i risultati che voglio grazie all'apporto di tutti".