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Lotito: “Lazio fondata su valori autentici. Senza tifosi non si rappresenta nulla”

Lotito
Intervenuto in occasione dell'evento per il compleanno della polisportiva il presidente Lotito ha rimarcato alcuni punti su cosa sia la Lazio

In occasione dell'evento per l'anniversario della fondazione della Lazio il presidente Lotito ha preso la parole andando a rimarcare punti fondamentali dell'essere laziali e di cosa rappresenta questo storico club.

"Per ovvi motivi è una giornata particolare. Per un club come il nostro 124 anni di storia rappresenta un traguardo importante, soprattutto perché sono stati vissuti all'insegna dei valori dello sport e della vicinanza a quelli che sono anche meno fortunati. Noi cerchiamo di andare oltre il risultato sportivo. Cerchiamo di strappare un sorriso alla presenza dei propri beniamini che cercano di creare una spinta per ulteriore per superare le difficoltà della vita.

Noi lo facciamo quotidianamente in tutte le istituzioni perché lo sport con questa grande capacità mediatica e di interloquire con una moltitudine di persone ha l'obbligo di portare avanti questi valori. Valori sui quali è stato fondato questo club nel 1900 e non a caso i colori sono quelli olimpici, del cielo. Colori olimpici perché al tempo dell'antica Grecia lo sport era il bene supremo e noi vogliamo incarnare questi termini attraverso un'azione quotidiana e ci auguriamo anche con i risultati sportivi perché dà ovviamente maggior forza alla nostra azione.

Grazie all'esistenza di tutti noi e tutti voi può accadere. Senza i tifosi nessuno al di là del potenziale del singolo giocatore è in grado di rappresentare nulla. Questo, è importante, costruisce un motivo di vita. Per alcune persone, anche per il sottoscritto, vivere il mondo Lazio significa vivere un'azione quotidiana, uno stile di vita. Vedo il figlio di Maestrelli (Massimo, ndr) che oggi è ricordato perché la storia si tramanda.

Noi siamo ente morale, perché un mio predecessore, che non posso rappresentare, al tempo della Prima Guerra Mondiale donò il campo d'allenamento per convertirlo in orto, così da poter offrire da mangiare a chi non ne aveva. Noi siamo stati sempre vicino alle persone meno fortunate, il nostro compito è questo. Poi se riusciamo ad accompagnarlo con qualche bel risultato la cosa non ci dispiace. Domani abbiamo un grande appuntamento. Noi dal punto di vista anagrafico rappresentiamo la prima squadra della Capitale, ma lo dobbiamo rappresentare anche sul piano sportivo.

L'abbiamo ricordato in tempi receti quel famoso derby storico del famoso 26 maggio, tutti rammentiamo quella grande gioia. Domani c'è la necessità, in occasione di questa ricorrenza, di ribadire il nostro valore, il nostro modo di pensare e di vivere lo sport, in particolar modo i tifosi biancocelesti. Ringrazio le istituzioni che ci hanno dato il permesso di esternare questo modo di pensare e di agire. La Polisportiva, della quale siamo una sezione importante, ma a fare la forza è l'unione e sono insieme si portano a casa i risultati. Quel che conta è l'umiltà e la determinazione. Forza Lazio"

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