Lazio, manca la reazione! Con Sarri allenatore una volta in svantaggio…

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Sono tanti i problemi mostrati dalla Lazio in questo avvio di stagione. Il manifesto è senza dubbio la sterilità offensiva (in gol in una sola gara su 4), ma c'è un altro fattore decisamente preoccupante che, tuttavia, non riguarda solo la stagione in corso. La Lazio infatti, con Sarri in panchina, fatica tremendamente a recuperare una volta passata in svantaggio. Nelle prime quattro giornate del campionato in corso la Lazio è uscita tre volte su tre sconfitta. L’unica volta vittoria stagionale è infatti arrivata dopo aver sbloccata la partita nei minuti iniziali.

Ma, come detto, già nella prima gestione di Sarri, compreso l’anno chiuso al secondo posto in classifica, i biancocelesti hanno fatto fatica a fare punti dopo essersi trovati sotto nel risultato. Nella stagione 2022-23 la Lazio ha fatto registrare ben 21 clean sheet, ma quando subiva gol per prima si sgonfiava: in dieci occasioni si è ritrovata sotto, in otto ha poi perso la partita. Questo pur terminando il campionato come seconda forza dopo il Napoli.

Eppure non riusciva a recuperare lo svantaggio nemmeno contro squadre come Salernitana e Lecce che terminarono il campionato rispettivamente al 15° e al 16° posto. Il trend poi non è migliorato: male anche nel 2023-24 , e nelle prime uscite dell’attuale edizione della Serie A. Di fatto nelle ultime 26 occasioni in cui i biancocelesti si sono ritrovati in svantaggio con lui in panchina sono arrivati appena 7 punti. Pochissimi. Specie per una squadra che nelle intenzioni puntava (prima) alla Champions League, nella prima gestione del Comandante, e ora all’Europa.