cittaceleste news Lazio, Mattei: “Sarri? Il problema è Lotito. Isaksen troppo intermittente”

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Lazio, Mattei: “Sarri? Il problema è Lotito. Isaksen troppo intermittente”

Claudio Lotito e Maurizio Sarri
Le parole del noto giornalista sul pareggio tra Pisa e Lazio e sulle responsabilità di un avvio di stagione altalenante per i biancocelesti
Edoardo Pettinelli Redattore 

Intervenuto ai microfoni di RadioseiStefano Mattei ha commentato il momento vissuto dalla Lazio di Sarri. Il noto giornalista ha commentato il pareggio tra il Pisa di Gilardino e la Lazio di Sarri e le responsabilità di un avvio di stagione altalenante per i biancocelesti. Queste le sue parole: "Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, arrivata dopo una grande impresa. Con la Juve la Lazio aveva speso tanto dal punto di vista fisico e psicologico, ieri era scarica.

Ed erano stanchi i giocatori che potevano fare la differenza. Ieri la Lazio non aveva i titolari, che sono infortunati da tempo, e le sostituzioni non hanno assolutamente cambiato il volto della partita. D’altronde non puoi pensare di affrontare una stagione senza cambi e infortuni. Questa è una rosa è improvvisata. Non mi sembra Fabiani abbia avuto grande intuito, eccezion fatta per Provstgaard che sembra interessante; gli altri non sono pervenuti.

La Lazio è da ottavo-dodicesimo posto; ha giocatori con un anno in più. Ricordiamo che Pedro lo scorso anno ha fatto dieci gol. Quest’anno non è lo stesso. Non si può sempre fare le valutazioni guardando il bicchiere mezzo pieno. Alla Lazio c’è molta presunzione ed interesse. I nodi, inevitabilmente, stanno venendo al pettine. Quand’è che il presidente Lotito si assumerà una responsabilità? Il problema ha un nome ed un cognome: Claudio Lotito.

Il problema non è il pari, è che si deve guardare oltre. Sarri ci dice che l’obiettivo di quest’anno è trovare sette-otto elementi per fare la squadra, significa in primis che non ci sono obiettivi di classifica, poi gli altri vanno acquistati. Senza i soldi i problemi non si risolvono e non migliorano. Responsabilità di Sarri? Lui è la soluzione, non il problema. Qualsiasi allenatore, pure con Klopp che è il più importante in circolazione, sarebbe la stessa cosa. E quando Fabiani ci parla dei gol dello scorso anno, sarebbe da chiedergli perché siamo arrivati settimi. Isaksen? Parliamo di un buon giocatore ma si accende e si spegne come le lampadine”.