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Lazio, Maximiano-Provedel non sarà come Strakosha-Reina. E oggi…

Maximiano e Provedel
Il dualismo in porta andrà avanti ancora ma in una forma diversa rispetto al passato: dovrà diventare un valore aggiunto e non un problema

redazionecittaceleste

Lavori in corso, portiere titolare ma solo a tempo determinato. Sarà questo il ruolo di chi oggi tra Maximiano e Provedel indosserà la maglia da titolare per difendere la porta della Lazio nella prima uscita di campionato. Lo sanno entrambi, così come probabilmente entrambi già sanno che sarà Maximiano il titolare della Lazio oggi. Provedel spera, Sarri ha parlato molto bene del suo inserimento ieri in conferenza stampa. Ma ha anche mandato un messaggio tra le righe che sembra lasciare pochi dubbi. “Non ho ancora deciso. Chiaramente Maxi sta lavorando con noi da molto più tempo. Mi è piaciuto come si è inserito in gruppo Provedel”.

Reina e Strakosha

Complimenti all’ex Spezia quindi, ma oggi conta il risultato e allora salvo sorprese fiducia a chi già da un mese. Poi in futuro si vedrà: “Poi sarà il campo a dirci chi giocherà di più e chi meno. Durante la stagione entrambi troveranno spazio”. Sarri darà quindi tempo a Provedel di ambientarsi, poi inizierà un dualismo che sarà diverso da quello visto tra Strakosha e Reina. In quel caso nessuno dei due ha tratto vantaggio dalla situazione, né ovviamente ha trattato vantaggio la Lazio. Dovrà diventare invece un valore aggiunto, qualcosa che faccia crescere entrambi, non un problema che invece limiti uno dei due.

Per questo sarà fondamentale la gestione dei due: per il campo e anche per il bilancio. È costato poco più di 2 milioni Provedel, arrivato a ventotto anni e con un solo anno di contratto a legarlo allo Spezia. Diverso il discorso di Maximiano, portiere ventitreenne in rampa di lancio e costato ben 10 milioni. Sarà fondamentale non vanificare la spesa fatta: lo scorso anno è stato grande protagonista in Liga, ha i numeri necessari per confermarsi a buoni livelli. Ma ha bisogno di tempo per adattarsi a un calcio radicalmente nuovo e, in questo, potrà essere decisivo l’aiuto che arriverà proprio da Provedel. Sia direttamente in allenamento che indirettamente quando scenderà in campo.