L'eliminazione in Conference League lascia inevitabilmente qualche scoria in casa Lazio, ma non solo. Si riapre anche la vecchia questione Sarri-Tare, ormai separati in casa da diversi mesi. Il tecnico toscano ha mandato dei messaggi inequivocabili al presidente Lotito: c'è bisogno di una rivoluzione, a partire proprio dal direttore sportivo. Al momento non è stata presa alcuna decisione, saranno mesi caldi da qui a giugno.
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Lazio, il messaggio di Sarri a Lotito: il tecnico vuole la rivoluzione
La frase post AZ non è passata inosservata: "Non abbiamo la struttura per competere su più fronti. L'AZ in Youth League ha vinto contro Real e Barcellona, mentre la nostra Primavera gioca in Serie B. Si potrebbe iniziare da quello". Ad oggi la direzione del Settore Giovanile biancoceleste è in mano e Enrico Lotito e Angelo Fabiani, ma negli ultmi anni il responsabile è stato proprio il Ds Tare. Sarri vuole vederci chiaro, vorrebbe un ruolo "alla Ferguson" in casa Lazio. L'incompatibilità con il dirigente albanese è ormai lampante: Lotito è chiamato a prendere una decisione in tempi brevi, anche se qualche cambiamento è già stato apportato. Nei giorni scorsi, infatti, la moglie Cristina Mezzaroma è stata avvistata all'interno del centro sportivo per iniziare la rivoluzione.
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