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Lazio-Milan, Calabria e Tonali: “Vittoria importante con una squadra forte”

Calabria e Tonali

Le parole dei rossoneri Davide Calabria e Sandro Tonali al termine della partita vinta contro la Lazio allo Stadio Olimpico.

redazionecittaceleste

Ancora una battuta di arresto per la Lazio. I biancocelesti escono sconfitti dalla gara dello Stadio Olimpico contro i rossoneri con il punteggio di 2-1. La Prima Squadra della Capitale era riuscita a mettere la testa avanti con il gol numero 26 in campionato di Ciro Immobile. Poi è venuto fuori il Diavolo, che ha sfruttato anche le difficoltà fisiche dei biancocelesti. Il pareggio è arrivato ad inizio secondo tempo, mentre il gol decisivo nei minuti di recupero. La squadra di Sarri non sfrutta la possibilità di sorpassare i giallorossi e di conquistare il quinto posto in classifica. Il cammino per raggiungere un posto in Europa League, a quattro giornate dalla fine del campionato, si fa sempre più duro.

Al termine della partita sono arrivate, ai microfoni di DAZN, le dichiarazioni del capitano dei rossoneri Davide Calabria: "E' una vittoria fondamentale perchè ci dà grande fiducia. La Lazio ha tanto talento, soprattutto davanti ha dei grandi giocatori. Quindi, vincere così, nei minuti di recupero, ci dà grande soddisfazione e fiducia per questo finale di stagione.  Cosa pensano gli altri ci deve interessare relativamente. Scudetto? Dobbiamo crederci noi e i nostri tifosi".

Infine, le parole dell'autore del gol decisivo per il Diavolo Sandro Tonali: "È stata una grande emozione. Abbiamo sudato per arrivare a questo risultato. L’atmosfera di stasera all’Olimpico era fantastica, sembrava di stare a San Siro e per questo ringraziamo i nostri tifosi. È una grande emozione per me questo gol, non la dimenticherò mai. Siamo partiti male anche nel derby, poi abbiamo reagito senza però trovare il gol. Anche oggi non abbiamo iniziato bene. Abbiamo creato tanto e siamo stati bravi a finalizzare. Scudetto? Dobbiamo pensare ad una partita alla volta. In pochi credono in noi, ma siamo davanti e nessuno dice che siamo forti. Noi siamo umili e pensiamo partita dopo partita".