Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Milinkovic cerca un finale in crescendo: Lazio in Champions, poi il mercato

Milinkovic
Il Sergente vuole concludere al meglio la stagione prima di lasciar spazio ai discorsi per il futuro. Ci sono anche due record nel mirino

redazionecittaceleste

Non è stato il miglior Milinkovic quello visto dalla Lazio in questi primi tre mesi di 2023. Il Sergente è apparso appannato, prima stanco per il Mondiale e per la caviglia dolorante e poi giù di corda nelle ultime uscite. O, almeno, fino al derby. Segnali di risveglio importanti sono arrivati nella stracittadina da parte di Sergej. Al suoprimo derby da capitanoha fatto espellere Ibanez, ha caricato lo stadio, si è preso la squadra sulle spalle. Ha lottato per tutta la partita, si è risvegliato aiutato anche dall’agente e amico Kezman e dal ds Tare. Entrambi gli sono stati vicini durante la vigilia, ci hanno parlato e lo hanno scosso. Se sarà addio a fine stagione, dovrà arrivare nel migliore di modi: lasciando un ricordo puro e un regalo importante ai tifosi che per sette anni lo hanno osannato.

Consiglio recepito da parte di Milinkovic, che intanto ieri è rientrato a Formello e si è allenato a parte. Oggi sarà regolarmente in gruppo per la doppia seduta organizzata da Sarri, con il Monza nel mirino. Aspetta ancora di segnare un gol per staccare Pandev e diventare in solitaria il miglior marcatore straniero nella storia della Lazio (ora entrambi a 64). Ne servirebbero invece due per eguagliare Miro Klose come miglio marcatore straniero in Serie A nella storia della Lazio (54 a 52 per il momento). Un altro obiettivo per Sergej, in attesa di un giugno che difficilmente riserverà sorprese. Kezman continua a non aprire al rinnovo: non l’ha mai fatto, né a novembre né più avanti. L’unica garanzia data a Lotito è quella di non voler lasciare la Lazio a parametro zero nel giugno 2024.

Milinkovic non vuole una rottura brusca, vuole dare qualcosa alla squadra che gli ha dato tanto. Kezman si è impegnato a portare offerte da almeno 40 milioni. Da capire quello che vorranno fare i club interessati in Premier League. C'è infatti il rischio che possano giocare al ribasso presentando offerte da 20-25 milioni spingendosi al massimo fino a 30. Offerte che Lotito non accetterebbe in alcun caso e che costringerebbero il patron a portare il giocatore a scadenza. Per Lotito Milinković non è un saldo di fine stagione o, almeno, non fino a questo punto. Da capire quindi cosa accadrà con l'apertura del mercato estivo con l'Arsenal da mesi su Sergej e anche West Ham e Newcastle interessati. Prima però per Milinkovic c'è una Champions da conquistare per lasciare la Lazio con il più bello dei regali.