Lazio, niente Olimpiadi per Luiz Felipe: subito a disposizione di Sarri

A Roma, sponda biancoceleste, si respira una certa aria di positiva impazienza nelle ultime settimane. Prima, l’attesa spasmodica per la firma di Maurizio Sarri, che ha intasato i social di commenti e fame di notizie. Poi, la voglia di far passare in un attimo i giorni che separano i biancocelesti dall’inizio del ritiro. C’è voglia di vedere quali saranno le prime mosse di Sarri da allenatore della Lazio, quale modulo sceglierà, come risponderanno i giocatori. 

E proprio i giocatori sembrano condividere con i tifosi biancocelesti la stessa positiva impazienza. Basti pensare alle parole di Acerbi, che dal ritiro della Nazionale si è preso il compito di parlare per l’intera rosa. “Siamo felici di avere Sarri, è un grande allenatore”, poche parole, ma indicative. Così come lo sono state le spinte sotterranee ad avallare il nome scelto dalla dirigenza, quando ancora mancava l’ufficialità. E così come lo sarà la scelta che Luiz Felipe sarebbe in procinto di compiere.

Rinuncia al sogno

Il brasiliano, come riportano il Corriere dello Sport e La Repubblica, sarebbe pronto a rinunciare al suo grande sogno di partecipare alle Olimpiadi con la maglia verdeoro. Dopo una stagione quanto mai travagliata e un rientro nelle ultime partite stagionali, il difensore biancoceleste era riuscito a strappare la convocazione al CT André Jardine. Ma le Olimpiadi di Tokyo si svolgeranno dal 23 luglio all'8 agosto: partecipare significherebbe mettersi a disposizione di Sarri tardissimo rispetto al resto della rosa. Da qui la decisione, messaggio importantissimo al nuovo allenatore e alla Lazio.

Riabilitazione e rinnovo

La caviglia destra è guarita, dopo il calvario iniziato a settembre 2020 durante un’amichevole contro il Frosinone. Intervento duro, non necessario, quello che subito il brasiliano, costretto alla fine all’operazione. Caviglia guarita, dicevamo, ma che ancora necessita delle ultime attenzioni a livello riabilitativo. Luiz Felipe è già a Roma anche per questo, ma non solo. Nella sua agenda, e in quella della società, c’è l’appuntamento per ufficializzare il rinnovo che dovrebbe legarlo ai biancocelesti fino al 2026. Dopo un anno ai box, il brasiliano non vede l’ora di tornare protagonista in campo.