Dopo la sconfitta contro il Lecce l'incognita maggiore, per i biancocelesti, è proprio la Lazio che verrà. L'esclusione dalle coppe europee dopo otto anni e una sconfitta dal sapore molto amaro potrebbero lasciare strascichi. C'è malcontento, normale dopo una delusione simile. Arrivata, poi, così come era maturata nella seconda parte di stagione. La Lazio mette subito nel mirino la stagione che verrà. Tra mercato e nodo ritiro c'è tanto da costruire. Tante le decisioni da prendere nei prossimi mesi, il rischio di un ridimensionamento c'è ed è concreto. Ma ora il club biancoceleste ragionerà per step, cercando di dirimere tutte le questioni irrisolte.
news
Lazio, testa alla prossima stagione. Nodo ritiro e tournée estiva: il punto
A partire proprio dal ritiro estivo, che potrebbe vedere l'addio biancoceleste ad Auronzo di Cadore dopo ben diciassette anni di collaborazione. Qualche dissidio con la nuova amministrazione porterà la Lazio a rinunciare, con ogni probabilità, all'ultimo anno disponibile da contratto sotto le Tre Cime di Lavaredo. Prende quindi quota l'opzione ritiro a Formello: una novità assoluta, sulla falsariga di quanto fatto da altri club di Serie A nelle passate stagioni. Mancano, però, gli annunci ufficiali.
Come detto, dunque, sarà una delle priorità assolute e delle prossime mosse da effettuare in casa Lazio, anche e soprattutto per ovvie questioni logistiche e temporali. Qualora la società biancoceleste confermasse questa ipotesi si muoverebbe velocemente per garantire a squadra e tifosi le migliori condizioni possibili per effettuare il ritiro. Non solo: la società biancoceleste sta valutando concretamente l'ipotesi di una tourneé estiva con amichevoli in giro per l'Europa. Un nodo importante da sciogliere per ripartire velocemente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

