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Lazio, non solo Inzaghi: le panchine in Serie A scottano

redazionecittaceleste

Al termine di questa stagione, la Serie A potrebbe vedere molti allenatori cambiare panchina: ecco le panchine più roventi

Più passa il tempo e più il futuro di Simone Inzaghi sembra lontano dalla Lazio. Nonostante il club più interessato a scegliere lui come tecnico sembrerebbe essere il Napoli, è bene fare attenzione anche alla Juventus. Dopo il periodo d'oro durato nove anni, iniziato da Antonio Conte, proseguito da Massimiliano Allegri e terminato da Maurizio Sarri, la Vecchia Signora ha deciso di affidarsi all'esordiente Andrea Pirlo. L'ex centrocampista della Nazionale non ha saputo stupire al suo primo anno in Serie A. In seguito all'eliminazione contro il Porto in Champions League, la Vecchia Signora non è riuscita nemmeno a guadagnare terreno sulle prime in classifica. I bianconeri, almeno a questo punto della stagione, sono in corsa solo per la Coppa Italia. Poiché l'anno scorso Sarri è stato sollevato dall'incarico nonostante le vittoria del nono scudetto consecutivo, il destino di Pirlo sembra molto simile a quello del suo predecessore.

Insomma, grazie ai risultati ottenuti con la Lazio, Simone Inzaghi è diventato uno degli allenatori italiani più richiesti. Anche l'agente FIFA ed esperto di mercato, Lorenzo De Santis, ha sottolineato quanto la Juventus potrebbe fare gola al tecnico piacentino: "Non sarebbe il primo anno in cui si parla di questa possibilità. Lotito è un presidente vulcanico che ha avuto un grande rapporto con il suo tecnico. A giustificarlo ci hanno pensato i risultati. Tuttavia, il suo futuro è rimasto sempre un po' in bilico. Sarebbe legittimo se Inzaghi aspirasse a qualcosa di più. La panchina della Juventus attrae chiunque. Anche se non hanno ancora salutato i piazzamenti per la Champions, li aspetta una difficile rincorsa".

L'addetto ai lavori FIFA, poi, ha parlato anche di altre scottanti panchine in Serie A, come quella dei giallorossi: "La Roma è una squadra a due facce: con le piccole ha fatto ottimi risultati, ma gli è mancata continuità. Aver perso contro il Napoli rischia di compromettergli l'accesso in Champions. Credo che la dirigenza Friedkin volesse mandare via Fonseca non appena arrivata. Hanno deciso di continuare con lui per inerzia. Tuttavia, se fai una scelta la devi difendere con le unghie e con i denti. Proprio come ha fatto la Juve con Pirlo. Se dovessi scommettere, direi che l'anno prossimo vedremo un volto nuovo".