Uno dei pochi a salvarsi, se non l'unico. Oliver Provstgaard, contro il Como, ha aggiunto un altro tassello al suo percorso di crescita cominciato con l'arrivo alla Lazio. Con Baroni appena due presenze nella scorsa stagione (Atalanta ed Empoli), ma che hanno mostrato le potenzialità del classe 2003. Poi, il ritorno di Sarri in panchina: l'allenatore toscano è rimasto impressionato dal danese fin dai primi giorni di ritiro e ha deciso di dargli fiducia sia in pre-season e sia nell'esordio in campionato.
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Lazio, una nota positiva nel disastro di Como: Provstgaard convince ancora
Il difensore, arrivato nella Capitale a gennaio scorso, ha impressionato Maurizio Sarri nel precampionato e non ha sfigurato al Sinigaglia
"Aveva già fatto vedere che è un giocatore che ci può stare e che può avere futuro. È intelligente ed è destinato a crescere e a fare bene. Non vedo tante altre cose da salvare", sono state le dichiarazioni del Comandante al termine del match. Al Sinigaglia, infatti, è forse l'unico a salvarsi: interventi difensivi puliti e decisivi e coraggioso in fase di impostazione. Non c'è dubbio, può e deve ancora migliorare. Ma le qualità sono indiscutibili e Sarri ha intenzione di valorizzarlo. Detto ciò, Gigot ancora tra Grecia e penisola araba <<<
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