Altro giro, solita Lazio penalizzata. Una lunga serie di episodi che dal rientro dalla sosta in poi hanno appesantito molto il cammino della squadra di Sarri. Il tecnico è stato prima smentito con un comunicato dal club, poi la stessa società ha scelto la via del silenzio stampa e della “comunicazione per immagini”. Quindi dell’accettazione passiva, fino a questa sera. Dopo l’ennesima situazione controversa, infatti, la società biancoceleste ha preso posizione nei minuti successivi al pari con l’Udinese con un silenzio stampa a cui si è aggiunto non un comunicato ma una semplice nota social.
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Lazio, la nota social “contro” gli arbitri: solo un buffetto all’AIA
Questo quanto scritto dal club: “Nel rispetto del lavoro e dell’impegno della classe arbitrale, continuiamo a registrare con crescente amarezza una serie di errori sempre a nostro sfavore, ripetuti e difficili da comprendere. La S.S. Lazio chiede rispetto, uniformità di giudizio e maggiore attenzione: episodi che stanno incidendo in modo evidente sul lavoro della squadra e sull’equità della competizione, generando rilevanti danni economici al Club e ledendo profondamente la passione, l’impegno e i sacrifici di una tifoseria che sostiene questi colori, in ogni stadio e in ogni contesto”.
Parole lontane dai toni esasperati che ci si aspetterebbe da chi nell’ultimo mese e passa è stato pesantemente penalizzato da una classe arbitrale per la quale, evidentemente, è troppo anche un comunicato sul proprio sito ufficiale. Basta a quanto pare una nota social passeggera e pronta a sparire sotto nuovi post. Un passo avanti rispetto al recente silenzio, ma forse non ancora abbastanza di fronte a una situazione ormai esasperante.
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