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Lazio, Oddi: “Dubito che tra Maximiano e Provedel ci sarà una gerarchia”

Giancarlo Oddi
L'ex difensore biancoceleste Giancarlo Oddi ai microfoni di RadioSei ha fatto il punto sulla questione portieri e sull'eventuale gerarchia

redazionecittaceleste

Il mercato biancoceleste, che nelle prime settimane di luglio ha subito un'importante impennata, nei giorni scorsi ha leggermente rallentato. La frenata era prevedibile ma la Lazio di certo non si è fermata. Ad un passo ormai l'arrivo di Vecino, con cui vanno sistemate le ultime questioni legate alle commissioni degli agenti. Altrettanto vicino a vestirsi di di biancoceleste anche Ivan Provedel, dopo quella che sembrava una brusca frenata nella trattativa, le parti si sono sensibilmente riavvicinate con l'imminente approdo di Dragowsky in Liguria, il portiere classe'93 avrà il via libera per sbarcare nella capitale. La Lazio è dunque vicina a chiudere il cerchio dei portieri. Chi dei due sarà poi il titolare solo il campo lo potrà dire. In merito all'eventuale gerarchia tra i due estremi difensori ha fatto il punto Giancarlo Oddi ai microfoni di RadioSei. Di seguito il suo intervento.

Luis Maximiano

Gerarchie

"Ho visto giocare davvero bene Provedel quando ha incrociato la Lazio. Mi sembra un buon portiere, certo non è un fenomeno come non lo sarà ancora Maximiano. Io non credo che tra i due ci sarà una gerarchia già chiara. Sarà il campo a decidere, ma immagino che inizialmente possa partire dall’inizio il portoghese"

Idee chiare, quelle dell'ex difensore biancoceleste. Probabile ovviamente l'iniziale vantaggio di Maximiano visto il lavoro già svolto con i compagni. Mossa quella dell'alternanza che potrebbe essere rischiosa. Il campo parlerà e deciderà. Ciò che è importante ad ora è chiudere la scuderia portieri con due ottimi giocatori dotati di estrema affidabilità.

 

Mercato

"Vecino, Marcelo e Mertens? Credo che possano essere colpi importanti. Considero il belga un grande giocatore davvero, al netto di un’età avanzata. Vecino nell’organico di una squadra di alta classifica ci può stare tranquillamente"

Un punto anche sul resto del mercato quello fatto da Oddi. Ciò che è sicuro è che il mercato, dopo anni di movimenti a rilento, è stato di certo convincente.