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Lazio, Oddi: “Ripartiamo dall’Empoli. Da Zaccagni e Isaksen mi aspettavo…”

Oddi
Questo il pensiero di Giancarlo Oddi espresso stamattina ai microfoni di Radiosei sulla prossima gara della Lazio contro l'Empoli di D'Aversa
Stefania Palminteri Redattore 

Come di consueto, questa mattina a Radiosei durante "Sei volte buongiorno" è intervenuto tramite collegamento Giancarlo Oddi. Nel corso dell'intervista, l'ospite ha parlato della prossima sfida in campionato della Lazio, ovvero il match contro l'Empoli, previsto domenica 4 maggio alle ore 12:30. Queste la parole di Oddi in merito a tale gara:

"Bisogna guardare avanti, c’è poco da fare. È il momento in cui servono cuore e anima. Ripartiamo dall’Empoli, che ha molti punti meno di noi ma delle squadre in fondo alla classifica è quella che mi è piaciuta  di più  contro di noi. Dobbiamo pensare a vincere e basta. Io non riuscivo a capacitarmi di quello che stava accadendo lunedì, sono cose che succedono ma è difficile capirle. La partita di era importantissima e lo sapevamo, anche alla luce degli altri risultati. Quei due punti persi sono i più importanti, ora è dura. Devi vincere altrimenti hai buttato all’aria un bel girone di andata.

Guendouzi e Rovella? Non si possono mettere in discussione, quello che fanno è sotto gli occhi di tutti. Certo, mancano i loro gol ma non si possono criticare: hanno sempre fatto il loro e anche di più. Castellanos sembra rinato, ha fatto un gol bellissimo a Genova ma non è un bomber. Una decina di reti le garantisce. Immobile era un goleador, Taty è un centravanti che aiuta la squadra. Da Zaccagni e Isaksen mi aspettavo qualche gol in più. Col Parma abbiamo buttato al vento l'ultima chance, spero di sbagliarmi".