Lazio, Oddi: “Viktoria Plzen? Non mi sento tranquillo. Gila deve…”

A Radiosei questa mattina durante "Sei volte buongiorno" è intervenuto Giancarlo Oddi. L'ex difensore biancoceleste ha parlato dell'ultima partita della Lazio disputata contro l'Udinese. L'ospite poi ha voluto anche esprimere il proprio punto di vista sulla prossima gara europea dei biancocelesti contro il Viktoria Plzen:

"Viktoria Plzen? Non mi sento tranquillo. Purtroppo contro l’Udinese ho visto la Lazio un po’ stanca, è la prima volta che non mi soddisfa. Con l’Udinese ero convinto che la Lazio potesse fare un piccolo saltino utile per andare sopra la Juve e ritornare al quarto posto. Ho visto un po’ di stanchezza, speriamo che Baroni li riporti in forma. Pausa delle nazionali? Sarei stato più contento se il Bologna lo affrontavamo dopo la sosta, perché in questo momento sta facendo molto bene, mentre noi siamo un pochettino giù di corda, però non si sa mai. Questi giorni saranno utili per Baroni per riflettere bene. Col Viktoria Plzen mi aspetto un po’ di reazione. Penso comunque che la Lazio in campionato può dire la sua per lotta al quarto posto, ma bisognerà lottare fino alla fine. Ripeto, la partita con l’Udinese non mi è piaciuta perché ero convinto che vincevamo. Giovedì si ha subito la possibilità per poter ripartire, resto comunque molto fiducioso.

Dia? Contro il Viktoria penso che sia meglio che giochi lui e uno tra Noslin e Tchaouna, Pedro lo terrei pronto a subentrare durante la partita come arma in più. Sono sicuro che Baroni riuscirà a far fare a Pedro le “mezze partite”, visto che ogni volta che è entrato ha fatto vedere delle cose eccezionali; meglio non rischiare lo spagnolo dall’inizio della partita. Gol subito dall’Udinese? Gila è un ottimo difensore, ma ogni tanto si lascia andare, si perde l’avversario, prende palla al piede e va dall’altra parte della metà campo. Penso che lui si debba un attimo rassettare per bene: andargli via in velocità è difficilissimo perché lui è molto rapido, ma penso che debba essere un po’ più concentrato, perché prendere la palla e portarla fino all’altra parte del campo ti fa fare un po’ di fatica e poi devi tornare dietro, e non puoi lasciare il compagno difensivo da solo, perché poi rischi di prendere gol. Su questo Gila deve essere un po’ più concentrato".