Lazio News, Un Olimpico così pieno senza un big match manca dal 2015

Gli ultimi 90 minuti sabato sera contro il Verona poi la prima squadra della Capitale saluterà i propri tifosi per dare l'appuntamento al prossimo 12 di agosto. La Lazio domani scenderà in campo per consolidare il quinto posto e Sarri ha fatto ben intendere alla sua squadra che vuole chiudere con i tre punti perché, come detto da lui stesso nella conferenza stampa post Juventus, "lo devo al mio popolo". Unpopolo, quello biancocleste, che sta rispondendo presente al messaggio del comandante con il quale si è creato un legame quasi paterno. Al termine di ogni partita dalla prima con l'Empoli all'ultima con la Juventus Mau ha sempre voluto sottolineare l'apporto fondamentale della tifoseria. Nel cuore del mister c'è la trasferta di Bologna, ovviamente, non per il risultato ma per un settore ospiti che sotto di 3 gol non ha mai smesso di incitare una squadra apparentemente allo sbaraglio in campo.

Quota 50 mila

Per la sfida dell'Olimpico contro il Verona ci sarà il tifo delle grandissime occasioni. Sta per essere abbattuto il muro dei 50 mila tagliandi venduti che consentirebbe alla Lazio di rinfrescare un dato fermo dal 2015. Era, infatti, dalla guida di Stefano Pioli e della rincorsa ad un piazzamento in Champions che lo stadio Olimpico, per partite non di cartello (dunque big match esclusi), non raggiungeva tale numero. Una risposta importante, quella della tifoseria capitolina, alle dichiarazioni pungenti del presidente Lotito nella questione legata alla contestazione antecedente Lazio-Milan.

Neanche Inzaghi

Questo dato che ormai sembra ad essere ad un passo segnerebbe un punto fondamentale della gestione di Sarri. Neanche sotto la gestione targata Inzaghi, una delle più brillanti della storia recente biancoceleste, sono stati raggiunti numeri simili. Come riportato anche dal Messaggero per trovare una partita non di cartello con oltre 40 mila spettatori bisogna tornare al 29 febbraio 2020 quando la Lazio ospitò il Bologna e si proiettò momentaneamente al primo posto in classifica. C'è da sottolineare che la chiusura degli impianti sportivi per il COVID lascerà sempre il dubbio sui dati di affluenza allo stadio sotto la gestione Inzaghi. Ora comunque quota 50 mila è ad un passo con la speranza di iniziare un nuovo ciclo per i tifosi biancocelesti ed il loro rapporto con lo Stadio.