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Lazio, l’Olimpico diventa terra di conquista. E Baroni eguaglia Zoff

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Una sola vittoria in campionato nel nuovo anno per la Lazio all'Olimpico, che diventa un nuovo ostacolo per Baroni nel finale di stagione
Stefania Palminteri Redattore 

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Anche l'Olimpico diventa avverso quando le cose non girano per il verso giusto. È terra di conquista l'impianto capitolino nel 2025 biancoceleste: fatica la Lazio a trovare risultati utili tra le mura amiche, il pari contro il Parma fa registrare un risultato diverso dalla vittoria per i biancocelesti in un match casalingo contro i ducali dal lontano 20 maggio 2007. Pedro evita "solo" la disfatta: tra le mura amiche i capitolini non sanno più vincere.

Nel nuovo anno solare si contano una sola vittoria - quella contro il Monza per 5-1, era il 9 febbraio -, due pareggi e sei sconfitte: se allarghiamo il conto all'Europa League si conterebbero anche un altro pareggio e due vittorie, di cui una è però il ritorno dei quarti di finale contro il Bodo/GlimtBaroni non vince più all'Olimpico ed eguaglia Zoff: era dal lontano periodo tra ottobre 1990 e gennaio 1991, con Zoff in panchina, che la Lazio non trovava cinque pareggi consecutivi tra le mura amiche in Serie A.