E' giorno di Vigilia in casa Lazio, ed è ormai quasi tutto pronto per partire direzione Liguria per arrivare ad un "Picco". Stadio che, a differenza dell'Olimpico visto contro il Milan, si tingerà di biancoceleste grazie al rapido sold out del settore ospiti avvenuto già il giorno dell'inizio della vendita dei tagliandi. Mister Sarri potrà contare su tutta la rosa, salvo Pedro che a meno di sorprese non partirà alla volta di La Spezia. Dopo una settimana di tensioni, quindi, cominciano ad arrivare le prime notizie positive. La consapevolezza del quasi obbligo di uscire dal campo con i tre punti è ben salda nella testa dei giocatori che in queste ultime 4 partite battaglieranno per l'obbiettivo Europa.
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Lazio News, Ora si è padroni del proprio destino e il calendario può aiutare
I recuperi di Atalanta e Fiorentina sorridono ai biancocelesti che ora sono padroni del proprio destino e il calendario può essere un fattore
Destino tra le proprie mani
La vera bella notizia giunta a Formello, è arrivata mercoledì sera al triplice fischio dei due recuperi. Partite che hanno visto impegnate le due inseguitrici della Lazio: Atalanta e Fiorentina. Ne al "Franchi" ne a Bergamo sono arrivati i tre punti e la classifica è rimasta immutata con la Lazio che rimane al sesto posto a pari merito con la Viola (scontri diretti a favore dei biancocelesti). Il sesto posto vuol dire Europa League e l'importanza dell'accesso all'ex Coppa Uefa ha un'importanza che va oltre il mero discorso economico e da Sarri a Lotito questa consapevolezza è chiara. La Lazio, quindi, torna padrona del proprio destino e potrà scendere in campo senza concentrarsi troppo sui risultati degli altri campi.
Meno gol subiti
La Lazio che con la Viola ha gli scontridiretti a favore dovrà, per quanto riguarda la Dea, fare i conti in maniera diversa. I due pareggi stagionali azzerano la valenza degli scontri diretti rendendo la differenza reti il principio cardine per un eventuale arrivo al traguardo a pari merito. La squadra di Gasperini è momentaneamente avanti in questa speciale classifica (+18 rispetto al +16 biancoceleste). Il divario non è insanabile ma servirà subire meno gol. Il reparto offensivo continua a funzionare ottimamente (secondo attacco del campionato) e fare di più sarebbe difficile. Bisognerà, allora, cercherà di subire meno gol continuando a segnare con questa costanza per poter scongiurare definitivamente anche il pericolo pari merito con i bergamaschi. Il calendario inoltre sorride alla Lazio: la Fiorentina infatti dovrà vedersela con Milan, Roma e Juventus con l'intermezzo Sampdoria. Blucerchiati che saranno avversari anche della Lazio il prossimo 7 maggio ma i capitolini avranno l'imminente Spezia la Juventus prima di chiudere in casa contro il Verona. Non c'è storia tra i due calendari ma la parola ora spetta al campo e la Lazio avrà il destino tra le proprie mani: vietato sbagliare.
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