cittaceleste news Lazio | Dal palleggio alla profondità: Sarri diventa el hombre vertical

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Lazio | Dal palleggio alla profondità: Sarri diventa el hombre vertical

Maurizio Sarri
La Lazio di Sarri, considerate le caratteristiche tecniche dei giocatori attualmente presenti in rosa, si mostra squadra più pragmatica
Edoardo Pettinelli Redattore 

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È Lazio show all'Olimpico. Giunti alla seconda giornata di questo campionato, per i biancocelesti di mister Sarri vi era già la necessità di dimenticare il risultato amaro consumatosi in quel di Como. Necessità che ha trovato grande soddisfazione nel match serale di domenica contro il Verona di Zanetti, squadra alla quale la formazione biancoceleste del Comandante ha rifilato un roboante 4-0.

Contro i gialloblù, in particolare, da parte dei biancocelesti si è potuto registrare un gioco diretto, privo di quella ipnosi dei passaggi orizzontali e di quella ricerca insistente della bellezza, guidato soltanto dalla legge della vittoria, ma senza per questo scadere nella bruttezza della performance. Un gioco dunque più pragmatico ed efficace, adeguato al momento che stanno vivendo i biancocelesti nonché alle loro caratteristiche.

È una Lazio che, da questo punto di vista, non può contare su palleggiatori tecnici, che deve affidarsi più al pragmatismo piuttosto che all'estetica sarrista. In tal senso, un aspetto interessante che merita di essere sottolineato riguarda il dato dei passaggi contro il Verona: quelli totali sono stati 702, quelli riusciti 643. Nello specifico, i passaggi nella metà campo avversaria sono stati 405, con una precisione pari all'88,4%, e i palloni giocati in avanti e riusciti sono stati 303.

Allo stesso tempo, il dato sui passaggi registrato in queste due prime gare di Serie A permette di evidenziare questo processo di cambiamento del gioco espresso dalla Lazio. Nel dettaglio, infatti, sono 81 i passaggi lunghi tra il Como e il Verona: 33 contro la formazione di Fabregas, e 48 contro gli scaligeri. La sosta delle nazionali permetterà al Comandante di poter lavorare ulteriormente sul proprio gioco. Intanto una cosa è certa: l'attacco della profondità potrà essere un'arma a disposizione della Lazio targata Sarri.