news

Lazio, Panico tuona: “Sarri non basta, il tifoso laziale è stanco. Su Baroni…”

Maurizio Sarri
Le parole dell'ex attaccante biancoceleste, oggi allenatrice dell'Olympique Lione féminine, sul ritorno sulla panchina della Lazio di Sarri
Edoardo Benedetti Redattore 

Intervenuta ai microfoni di Radiosei, Patrizia Panico ha commentato il ritorno sulla panchina della Lazio di Maurizio Sarri. L'ex attaccante della Lazio Calcio Femminile, oggi allenatrice dell'Olympique Lyonnais féminine - con cui ha da poco trionfato in Arkema Première Ligue -, si è poi soffermata su alcuni aspetti tecnici e sull'addio di Marco Baroni. Queste le parole di Panico: "Vittoria della Arkema Première Ligue con il Lione? E’ stata una bella gara, un successo anche abbastanza agevole, tutto molto bello. In città si sente l’energia di quello che abbiamo fatto a livello femminile.

Qui dal punto di vista strutturale ed organizzativo, il calcio femminile è avanti rispetto all’Italia. Devo dire che anche a livello fisico, per intensità qui sono avanti. L’addio di Baroni ed il ritorno di Sarri? Devo essere sincera, mi dispiace molto per la separazione con Baroni. L’annata non è stata negativa, il finale di stagione non è all’altezza di quello che era stato fatto prima. Ma quello che abbiamo visto prima è stato un miracolo. Ho visto tanti giocatori fare più di quello che hanno sempre fatto e questo certifica che lavoro ha fatto sui singoli. Mi dispiace anche per componente umano. 

Sarri non si discute, ma l’addio di Baroni mi ha dispiaciuto, ha fatto il massimo con la squadra che aveva. Da Marusic ci si aspetta di più? E da Romagnoli e Gila? Io non credo, hanno fatto il massimo del loro potenziale. La Lazio nell’ultimo periodo non ha vissuto momenti monotoni, sono stati cambiati diversi allenatori in pochi mesi, l’aspetto dell’appagamento non credo ci sia. Scegliendo Sarri, la società si è anche un po’ calmato l’ambiente. Lui è un tecnico che piace alla piazza, ma questo non basta. Il tifoso laziale è stanco, ha bisogno di tornare a sognare, di alzare il livello delle ambizioni”.