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Lazio, la parabola di Pellegrini: da esubero a sostituto di Nuno Tavares

Pellegrini
Il terzino classe 1999 sarà chiamato a sostituire il degente Nuno Tavares e potrebbe quindi diventare l'uomo in più per la corsa all'Europa
Edoardo Pettinelli Redattore 

Da esubero a sostituto di Nuno TavaresBaroni può contare su Pellegrini per la volata finale della corsa all'Europa. Con lo stop occorso al terzino portoghese - oggi gli esami strumentali -, il tecnico biancoceleste corre ai ripari in vista delle sei gare che attendono la Lazio al traguardo. E stavolta Pellegrini è pronto a sostituirlo: dopo la titolarità nel derby della Capitale, ecco un'altra chance dal 1' al Ferraris contro il Genoa di Vieira.

La Lazio ha potuto solo in parte ricucire lo strappo dovuto al suo taglio dalle liste: dietrofront per il campionato, impossibile invece modificare l'elenco per l'Europa League. Aveva iniziato la stagione bene, poi la lite dopo la mancata titolarità a Verona e l'esclusione: avrebbe certamente fatto comodo un profilo come il suo in un momento in cui, a rimpiazzare Nuno Tavares, ci ha dovuto pensare prima uno stacanovista come Marusic, quindi il rientrante Hysaj. Ora Pellegrini ha un'altra chance e vorrà sfruttarla appieno per dimostrare a Baroni tutto il suo valore.