L'apprezzato musicista nonché noto tifoso della Lazio, Tommaso Paradiso, è da poco intervenuto nelle trasmissioni di Radiosei dove ha detto la sua sulla recente sfida dei biancocelesti. Appena qualche ora fa gli uomini di Maurizio Sarri sono riusciti a tornare alla vittoria e lo hanno fatto contro un club ostico come la Fiorentina. La squadra ha dato segnali di ripresa anche se, a detta del cantante, i momenti bui non sono ancora finiti. Solo il lavoro sodo e le giuste motivazioni potranno ripagare i capitolini della scelta fatta dopo i cinque anni sotto la guida di Simone Inzaghi come allenatore. Di seguito ecco il suo pensiero:
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Lazio, Paradiso: “Se fossi in Sarri punterei sempre su Luis Alberto”
Le parole del cantante Tommaso Paradiso sulla sua Lazio. Ottima vittoria dei biancocelesti contro la Fiorentina
Sulla partita
"Nel post partita di Lazio-Fiorentina, mi è parso che si sia parlato tanto della cornice e poco del quadro. Non è stata resa abbastanza giustizia al goal di Pedro. La rete segnata dallo spagnolo è il marchio di fabbrica di questi giocatori. Sarri ha capito che deve sfruttare tutte le qualità a disposizione dei suoi uomini. Giusto fare sacrifici se necessario. Lui Alberto ha dato un importante segnale. Trovo che sia il tecnico che il gruppo si stiano piano piano conoscendo sempre di più. Ho questa sensazione. Mi pare che il mister stia capendo ogni giorno di più gli elementi a sua disposizione. Forse ammorbidendosi anche un po'.
Sul lavoro di Sarri
"Di sicuro si stanno plasmando. Ciononostante, mi aspetto altre ricadute in futuro. La cosa più importante, però, sarà crescere insieme. Cercando di capire come affrontare ogni partita al meglio. Non dimentichiamoci che questi ragazzi per cinque anni hanno giocato con lo stesso allenatore. Solo adesso stanno capendo che cosa significa iniziare un nuovo percorso. Ero arrabbiato quando ho visto Luis Alberto in panchina contro il Verona, tuttavia ritengo anche giusto che ogni tanto giochi Basic. Se fossi in Sarri, comunque, sul Mago ci punterei ancora".
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