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Lazio, partenza shock! Due sconfitte nelle prime tre. Nell’era Lotito…
È un avvio shock quello della Lazio, ben lontano da quello auspicato nel momento del ritorno di Maurizio Sarri in panchina. Il blocco del mercato, che ha impedito alla squadra di colmare le evidenti lacune tecniche, non può però essere un alibi per una squadra apparsa priva di personalità ancora prima che di idee. E così a Sassuolo i biancocelesti incassano la seconda sconfitta nelle prime 3 uscite stagionali in campionato.
Un ruolino di marcia impietoso, che solo in altre 4 occasioni si era verificato nell'era Lotito. Per la prima volta nella stagione 2006/07, quando l'allora Lazio di Delio Rossi cade prima a San Siro contro il Milan (2-1 per i rossoneri) e poi in casa contro il Palermo (1-2), salvo poi trovare il primo successo a Verona contro il Chievo alla terza giornata (0-1 firmato Oddo). I biancocelesti chiuderanno poi la stagione al terzo posto con 62 punti, dietro la Roma seconda (75 punti) e l'Inter campione d'Italia (97).
Falsa partenza ripetuta anche nella stagione 2014/15: 3 punti nelle prime 3, raccolti grazie al rotondo successo interno contro il Cesena (3-0). Vittoria arrivata però tra 2 sconfitte: il 3-1 incassato a San Siro contro il Milan e l'1-0 subito allo scadere contro il Genoa a Marassi. Anche in quella circostanza la Lazio chiuderà la stagione terza con 69 punti, a una sola lunghezza dalla Roma seconda (70). Ben più distante invece la Juventus: vincitrice del campionato con 87 punti.
2 sconfitte nelle prime 3 giornate anche nella stagione 2018/19: la Lazio di Inzaghi cade contro Napoli (1-2 all'Olimpico) e Juventus (2-0 a Torino). La prima vittoria arriva alla terza giornata: il timbro di Luis Alberto regala infatti ai biancocelesti i primi 3 punti di una stagione che si chiuderà con un anonimo ottavo posto. Saranno infatti appena 59 i punti collezionati dalla Lazio, 4 in meno del Torino settimo e a 10 lunghezze dalla zona Champions.
L'ultimo avvio shock della Lazio è recente: 0 punti tra Lecce e Genoa all'alba del campionato 2023/24. Trend negativo interrotto dalla vittoria, arrivata alla terza giornata, per 1-2 del Maradona contro il Napoli firmato Luis Alberto-Kamada. Stagione iniziata male e finita peggio, con le dimissioni di Sarri arrivate nel marzo del 2024 e la Lazio che centrerà la qualificazione in Europa League, chiudendo al settimo posto (61 punti), traghettata da Igor Tudor.
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