Lazio, Pavanel e il retroscena su Zaccagni: “Lo presi al Verona per 10mila euro”

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Intervenuto ai microfoni di SportitaliaMassimo Pavanel, allenatore delle giovanili del Verona negli anni in cui Zaccagni cominciò la sua avventura in gialloblù, ha svelato alcuni retroscena sull'arrivo dell'attuale capitano della Lazio.

"Zaccagni? E' stato l'inizio di un lavoro. Venne a provare un pomeriggio, era molto piccolo. Noi avevamo già giocatore strutturati ma quello che stupì me il dirigente dell'epoca fu l'enorme capacità tecnica che aveva. Quando venne a provare, avevamo appena cominciato il ritiro ci mancava un giocatore in mezzo, durante la partita scartò subito due o tre uomini. Chiesi se avesse già le cose dietro perché da lì non si sarebbe mosso. Mi ricordo che lo prendemmo per molto poco, non molto lontana dai 10 mila euro. Lui prima si è fatto la gavetta, poi arrivò Juric che lo mise in una posizione sulla trequarti e da lì è stato venduto a tanto alla Lazio. Adesso capitano della Lazio, in Nazionale e quant'altro, ma quella capacità balistica di calciare la ha da quando è ragazzino. Anzi io dicevo che faceva troppi pochi gol per come calciava, infatti lui era una mezzala, con Juric spostato un po' più in là. Poi si è consacrato con Sarri in quella posizione"