Per l'appuntamento di oggi alle ore 18 contro il Napoli, la Lazio di Baroni ha un ultimo nodo da sciogliere per quanto riguarda la formazione da schierare, e i dubbi ruotano attorno al trequartista da schierare dietro la punta Castellanos. Nelle ultime ore, come sostituto di Dia, si sono alzate le quotazioni di Pedro. Con il senegalese in panchina, il canario è avanti rispetto a Dele-Bashiru per indossare una maglia da titolare contro i partenopei.
news
Lazio, Pedro mette nel mirino Conte. E sul futuro in biancoceleste…
Per lo spagnolo, la gara di oggi contro gli azzurri avrà un sapore particolare, soprattutto per quanto riguarda le panchine. Da una parte, scenderà in campo con la veste di trequartista a lui stesso applicata da mister Baroni, dall'altra invece lo spagnolo sfiderà una parte del suo passato, ovvero Antonio Conte. Sotto la gestione dell'allenatore pugliese infatti Pedro ha vestito la maglia del Chelsea, collezionando tra il 2016 e il 2018 novantuno partite giocate, con venti gol realizzati e conquistando una Premier League e una FA Cup. Per quanto riguarda lo score contro il Napoli, l'ultimo gol segnato dallo spagnolo ai partenopei è datato 27 febbraio 2022, precisamente quando la Lazio di Maurizio Sarri perse con gli azzurri allentati da Spalletti con un tiro da fuori aerea realizzato nei minuti finali da Fabian Ruiz.
La testa di Pedro e della Lazio, però è rivolta sia al presente, con la voglia di arrivare in doppia cifra già a meta febbraio (raggiungendo quindi lo score ottenuto nella prima stagione con Sarri), ma anche al futuro. In ballo, infatti, c'è la possibilità di concretizzare un rinnovo di contratto che tutto l'ambiente laziale si augura di vedere, visto che allo spagnolo scadrà il contratto a giugno. Proprio sul possibile prolungamento del matrimonio tra la Lazio e Pedro, si è espresso il direttore sportivo Angelo Fabiani ai microfoni di Sky Sport: "Rinnovo? La famiglia Lazio non basa i rapporti sulla durata dei contratti, lo ha dimostrato. Questa è la casa di Pedro e deciderà lui cosa vorrà fare nel prossimo futuro. Problemi da questo punto di vista veramente non ce ne sono. Sta vivendo una seconda giovinezza, è un campione. Quest’anno si è ritrovato in una squadra ringiovanita, con ragazzi che hanno spensieratezza, ma lui ci sta bene".
© RIPRODUZIONE RISERVATA