Notizie Lazio, Pedro ancora fermo: Cabral non è una soluzione valida

E' il momento di lasciarsi alle spalle la sconfitta maturata nei minuti di recupero contro i rossoneri. La Lazio riparte sabato dalla gara in trasferta contro lo Spezia, che salvo clamorosi risultati può già ritenersi salvo. Buone notizie dalla gare recuperate nella giornata di ieri. Il tonfo della Fiorentina in casa con l'Udinese e il pirotecnico pareggio della Dea con il Toro hanno permesso ai biancocelesti, a parità di partite, di conservare il sesto posto in classifica. Questo significa che, vincendo tutte le ultime quattro gare di campionato, riuscirebbe a garantirsi la qualificazione alla prossima edizione di Europa League.

Nella sfida del Picco di sabato Maurizio Sarri dovrà fare quasi sicuramente a meno di Pedro. Dopo la sosta per le Nazionali, lo spagnolo ha saltato la sfida con il Sassuolo per squalifica, ha giocato gli ultimi venti minuti contro il Genoa e poi è tornato indisponibile nelle ultime due partite contro Torino e Milan. L'ex esterno del Chelsea è ancora alle prese con il problema al polpaccio destro accusato nella gara di Salerno. Negli ultimi giorni Pedro non si è allenato a Formello. Contro i liguri si va verso la riconferma del tridente offensivo composto da Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni.

Sarri continua a non tenere in considerazione Jovane Cabral. Il capoverdiano è arrivato in extremis a gennaio dallo Sporting Lisbona in prestito con diritto di riscatto a fine stagione. L'esordio lo ha fatto nella gara di andata dei sedicesimi di Europa League contro il Porto, entrando nei minuti finali. Poi circa 70 minuti in campionato contro l'Udinese, proprio entrando al posto dell'infortunato Pedro. Dopodichè si sono perse le tracce, in campo non si è più visto. Sarri ha preferito in più occasioni mandare in campo il classe 2004 Luka Romero. Rimane un mistero il suo acquisto a gennaio. Ciò che è certo, invece, è che la Lazio non pagherà il riscatto fissato a 8 milioni di euro.