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Lazio, Pellegrini è un caso: i reali motivi dietro l’esclusione dalla lista

Pellegrini
ll terzino è stato tagliato dalla lista nonostante l'emergenza in difesa: ecco tutte le ragioni e cosa non è piaciuto ultimamente a Formello
Michele Cerrotta

Niente Luca Pellegrini in lista Serie A, dentro al suo posto Toma Basic con Hysaj inserito al posto di Castrovilli. La notizia, ufficializzata ieri pomeriggio, era nell’aria già da qualche ora prima come vi avevamo raccontato. E sorprende non poco considerando sia la situazione di emergenza sulle fasce in difesa, sia l’ingaggio percepito dal terzino, che a fine anno dovrà essere riscattato obbligatoriamente dalla Juventus per 4 milioni di euro.

Da Formello si parla di scelta tecnica, eppure è evidente la difficoltà in difesa: Marusic, senza Pellegrini, è l’unico terzino d ruolo oggi a disposizione, con Tavares e Lazzari fuori per infortunio e che sperano però nella panchina già domenica. Hysaj, inserito in lista, rischia uno stop di quasi due mesi: a oggi, la Lazio è pronta quindi a dirottare Gila da terzino qualora fosse necessario, contando sul recupero di Patric (ancora un paio di settimane) e sull’ingresso di Provstgaard. Queste le soluzioni, ma quali sono le reali ragioni di questa scelta?

Dietro l’esclusione di Pellegrini ci sarebbe un concatenarsi di situazioni, nonostante il suo agente Raiola abbia già smentito ogni possibile situazione. La realtà è che da tempo ormai le prestazioni dell’ex bianconero non piacciono in casa Lazio, dove pesano anche atteggiamenti negativi e parole di troppo per l’esclusione contro il Verona, con Tavares infortunato. Come se non bastasse, a peggiorare il tutto c’è stata la scelta di Pellegrini di rifiutare prima l’Udinese e poi il Como, che sarebbe stato disposto a pagare oltre 2 milioni dell’ingaggio del classe 1999.

Prosegue quindi la scelta a Formello di andare avanti con una politica di intransigenza verso certi atteggiamenti, come aveva già dimostrato chiaramente in estate l’addio di Cataldi. Lo certifica del resto l’inserimento di Basic in lista, che aveva rifiutato Cremonese e Sassuolo: la dimostrazione che dietro l’esclusione di Pellegrini, che oltre al doppio rifiuto ha anche accentuato problemi alla schiena, ci sia molto più dei semplici no sul mercato. Il terzino è quindi fuori per motivi disciplinari con la lista che, in caso di ripensamenti, potrà essere modificata fino al 31 marzo. Detto ciò, attenzione: tornerà a volare Olympia. Ecco dove e quando <<<