Lazio, per volare mancano le ali: Zaccagni e Isaksen sono stremati

La Lazio è ancora in corsa per la qualificazione in Champions League. Il risultato della sfida di ieri sera, tra Atalanta e Roma, tiene ancora a galla i biancocelesti: non basterebbero, però, sei punti in due partite. I ragazzi di Baroni devono pensare solamente a vincere e sperare in un passo falso della Juventus, ma c'è un problema offensivo.

Contro l'Inter, a San Siro, i capitolini dovranno strappare il successo con le unghie e con i denti. Tuttavia, in attacco non sarà disponibile il capitano Zaccagni: dopo il giallo subito sabato scorso, salterà la sfida per somma di ammonizioni. Il numero 10 non trova il gol da due mesi e, per sbloccarsi, dovrà segnare nell'ultima contro il Lecce.

Anche l'ala destra, Gustav Isaksen, sembra quasi non averne più. Il danese è fermo a quota quattro timbri, lo stesso numero del terzino Adam Marusic, che nelle ultime due trasferte ha giocato proprio al posto del numero 18. Per il rush finale servono le ali: altrimenti l'aquila non può volare.