La Lazio doveva ripartire da Sassuolo e così è stato. Era necessario rimettere il cammino sui binari desiderati dopo la delusione di Lecce e la grande beffa interna contro l'Empoli. Festa a metà per la Lazio e Sarri che dovranno fare a meno, almeno per 15/20 giorni, di Immobile. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di primo grado alla coscia destra. Niente Bologna in Coppa Italia né Milan e Fiorentina in campionato. La fase offensiva ricadrà sulle spalle del terzetto che ha guidato la Lazio sul finire della prima parte di stagione: Zaccagni - Felipe Anderson - Pedro. Nonostante l'assenza di Immobile, la Lazio potrà contare su un fattore decisivo: la percentuale realizzativa.
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
![](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/8FU-Z-7XsX3e37xtDsT8-_PWRAY=/712x402/smart/www.cittaceleste.it/assets/uploads/202301/e35f2c6588f95efff51e1bdcd11132a8.png)
news
Percentuale realizzativa nelle grandi occasioni. Tra Lazio e Roma l’intera Serie A
![Zaccagni e Immobile Zaccagni e Immobile](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/wU7swjI8lKTOkFj8QjtKq6smeDs=/full-fit-in/528x329/smart/www.cittaceleste.it/assets/uploads/202301/717d2caea0bd60aa81c4caa7b5d33396-scaled.jpg)
La classifica della percentuale realizzativa nelle grandi occasioni da gol parla da sola. La Lazio guida in solitaria questa particolare classifica avendo realizzato il 64.52 % delle occasioni da gol create nel totale delle 31 reti messe a segno. Il podio è completato da due sorprese: secondo il Lecce con una percentuale realizzativa del 57.14 %, mentre la medaglia di bronzo va alla Salernitana con il 53.85%. Le sorprese non mancano neanche in coda alla classifica. Al terzultimo posto, con una percentuale realizzativa appena del 25% si trova la Roma, dietro di lei solo Sampdoria (23.53%) e il Torino (20.69%). Tra le due squadre capitoline dunque c'è praticamente l'intera Serie A. La Lazio e la Roma sono due modi di fare calcio opposti: i numeri parlano da soli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA