Lazio, Pereira sul proprio futuro: “Non chiudo le porte a nessuno”

La prossima estate vedrà una rivoluzione profonda nella rosa della Lazio. Champions o meno, Tare avrà molto lavoro da svolgere sul mercato, sia in entrata che in uscita. Uno dei profili che ha lasciato intravedere qualità importanti, ma non è mai esploso, è Andreas Pereira. Arrivato in prestito dal Manchester United, con il riscatto fissato a 27 milioni, dovrebbe fare ritorno in Inghilterra, per poi andare a giocare altrove.

Il fantasista belga brasiliano della Lazio è intervenuto ai microfoni di Eleven Sport per parlare del proprio futuro: "Il mio obiettivo principale per il prossimo anno sarà quello di avere più spazio in maniera costante, non chiudo la porta a nessuno. Se Kompany mi dovesse chiamare o anche un club come il Bruges dovesse farlo, non direi di no. Dipenderà molto dal progetto che mi presenteranno. Se ci vedrò qualcosa di positivo e coinciderà con le mie idee, perché no".

Pereira ha parlato anche della possibilità di vestire la maglia della nazionale Belga: "Non sarà semplice scegliere. Ho avuto contatti con il Brasile, ma ho anche parlato con Roberto Martienz (ct del Belgio ndr), mi ha detto che le porte della nazionale sono aperte, penso mi tenga in considerazione".