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Continua a far discutere il triste episodio che ha visto protagonista la piccola Emma, tifosa della Lazio di 11 anni. La giovane tifosa, insieme con la sua famiglia, si è visto negare l'accesso a un ristorante di Pescara per "colpa" del cappellino e della maglia della Lazio che indossava. Un episodio grottesco, fortemente condannato anche dal Pescara Calcio, che ha voluto esprimere la propria vicinanza per quanto successo.
"Abbiamo appreso quanto accaduto alla vostra giovane tifosa. Negare l'ingresso in un locale della nostra città a una bambina per la sua fede calcistica è un gesto che non ha alcuna giustificazione. Cara Emma, ci dispiace per ciò che hai vissuto".
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