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Piscedda: “Questione Juve? Punto lo stesso sulla Lazio in Champions”

Massimo Piscedda
Tutte le parole dell'ex tecnico biancoceleste Massimo Piscedda intervenuto ai microfoni di Radio Sei per commentare la corsa alla Champions

La prima sentenza del Collegio di Garanzia del Coni ha restituito momentaneamente i 15 punti tolti alla Juventus in attesa della nuova sentenza della Corte Federale d'Appello Figc. La classifica ora ha subito un'importante cambiamento con i bianconeri che dalla settima posizione si trovano ora terzi a sole due lunghezze dalla Lazio. La classifica per i biancocelesti non è cambiata, sono ancora secondi, ma di certo la lotta verso la Champions si fa più serrata. Ai microfoni di Radio Sei, l'ex tecnico della Lazio, Massimo Piscedda ha commentato propria la nuova situazione in Serie A:

"Questione Juventus e classifica provvisoria? Se fossero nuovamente accertate delle violazioni sarebbe giusto penalizzare la Juventus nella prossima stagione agonistica, avendo poi la forza di punire individualmente i dirigenti responsabili e consapevoli di quello che è stato fatto. I giocatori sono sempre estranei a queste dinamiche, non si fanno condizionare da queste cose, al massimo possono subire delle ripercussioni nel momento in cui non venissero pagati gli stipendi. Del proscioglimento di Nedved sono contento, mi straniva il pensiero che un ex calciatore potesse essere coinvolto in questioni di bilancio.

Secondo me la Juventus non scavalcherà lo stesso la Lazio e comunque al massimo puoi scalare al terzo posto. Dobbiamo essere più ottimisti sulle cose. Io non sono uno che scommette, ma se dovessi farlo punterei sulla qualificazione in Champions della Lazio. Ci sono troppi fattori che mi lasciano fiducioso, è molto complicato pensare che la Lazio ora possa fallire. Anche il Milan affronterà la Lazio, con la differenza che loro dovranno pensare anche alla semifinale di Champions League. Parliamo ovviamente di una grande squadra, non a caso ha eliminato il Napoli. Poi c’è l’Inter che è nella stessa situazione. Non parliamo solo di una semifinale di Champions, ma di un derby. È un combinato che per forza porterà via delle energie fisiche e mentali. Noi festeggiamo la stracittadina di Coppa Italia, figuriamoci come possano viverla loro".