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Palleggio ritmato e pressing alto, oltre ai punti fermi su cui basare tutta o quasi la ripartenza biancoceleste. Non sarà un'estate facile in quel di Formello, ma i presupposti e le motivazioni per lavorare al massimo delle possibilità ci sono tutti. Sarri va di corsa, domani inizierà il ritiro prestagionale che porterà al debutto in Serie A contro il Como di Fabregas, scatenato sul mercato. Alla mancanza degli innesti potrebbe sopperire una voglia di rivalsa e un percorso incompiuto, quello che aveva visto Sarri già in biancoceleste un anno e mezzo fa.
Non è scontato, bisogna incidere in fretta e superare tutti gli ostacoli del caso. Serve un ruggito veemente e convinto dello spogliatoio, dove comunque ha aleggiato un'aria non particolarmente serena negli scorsi mesi. La causa: un finale di stagione probante e una situazione legata ai rinnovi molto spinosa. Emblematico il caso di Romagnoli. Per questo servirà una partenza sprint. Prima la visita al Como, al Sinigaglia, il 24 agosto, quindi ecco Hellas Verona e Sassuolo. Nel mirino, poi, subito un acceso e un accattivante derby della Capitale contro la nuova Roma di Gasperini.
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