Lazio in pressing per il Sarri-bis, il tecnico riflette. Da Bergamo e Firenze…

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Passano i giorni e in casa Lazio continua a crescere l'attesa per definire il futuro della propria panchina. Anche se non ancora ufficializzato l'addio di Baroni è ormai solo una formalità, con i colloqui per il successore iniziati già da tempo. Maurizio Sarri rimane il grande favorito e, nonostante la dura separazione dello scorso 13 marzo 2024, la possibilità di lavorare con la settimana tipo lo attrae non poco. Il direttore sportivo Fabiani è ben consapevole che lasciarlo libero di operare può assicurare il ritorno in Europa.

Per questo si cercherà presto la quadra sulle ultime parti dell'accordo che ancora mancano. Accelerare i tempi però, è imperativo: Sarri infatti continua a riflettere e il valzer sulle panchine è una variabile da non trascurare. La Lazio è, dal canto suo, l'unica squadra ad aver presentato un'offerta concreta ma da Bergamo (specialmente per la spinta di D'Amico) restano alla finestra. E a Firenze - in caso di dimissioni di Pradé - non è da escludere un interessamento.